Gerardo Perillo, boss della camorra di Sant’Anastasia (Napoli), è morto venerdì 8 luglio. Aveva 68 anni. Ad ucciderlo un infarto che lo ha colpito in carcere. Il decesso è sopraggiunto all’ospedale Maria Vittoria di Torino, dove era stato trasportato in ambulanza dal vicino carcere delle Vallette. Qui era detenuto. L’uomo aveva alimentato un problema addominale, poi il malore. Perillo era detenuto per alcuni omicidi e per altri reati. Era considerato il capo del clan Perillo-Panico, noto soprattutto per una serie di delitti avvenuti a inizio anni Duemila e tuttora attivo sul territorio della provincia di Napoli.

Un infarto, dunque, è la causa del decesso a Torino dell’esponente di spicco del clan Perillo-Panico operativo a Sant’Anastasia, Gerardo Perillo. Era ricoverato all’ospedale Maria Vittoria di Torino. Nel carcere delle Vallette, era detenuto per alcuni di delitti avvenuti nei primi anni del 2000.