Aveva realizzato una cabina-spogliatoio in legno e nelle vicinanze erano stipati ombrelloni, sedie e tavolini. Tutto vista mare. E qui, nei pressi del porto del Granatello a Portici (Napoli), che un cittadino extracomunitario irregolare aveva deciso di ”impiantare” la sua attivita’ di gestore. Un improvvisato stabilimento balneare, ovviamente in mancanza di autorizzazioni, occupando senza titolo un’area demaniale. Personale dell’ufficio marittimo di Portici, sotto la direzione della Capitaneria di Porto di Torre del Greco ed il coordinamento della direzione marittima della Campania, con l’ausilio della polizia municipale e degli agenti di polizia del locale commissariato, sono intervenuti in prossimita’ dell’area sottostante Villa d’Elboeuf per bloccare e sanzionare un cittadino extracomunitario.
L’attivita’ è preceduta da una serie di accertamenti nel corso dei quali hanno accertato come l’uomo fosse un immigrato irregolare. Privo inoltre di qualsiasi documento di riconoscimento. Mentre l’uomo è portato al commissariato di polizia per i rilievi del caso, gli uomini della Guardia Costiera e della polizia municipale, con l’ausilio di una ditta specializzata, hanno provveduto alla rimozione e alla demolizione delle opere abusive. In particolare di una cabina in legno (probabilmente usata anche come spogliatoio). Oltre che di altri elementi strutturali, sequestrando gli ombrelloni, le sedie e i tavolini presenti sul posto. L’extracomunitario, dopo le formalita’ di rito, è finito denunciato. A suo carico e’ stato emesso anche un decreto di espulsione dall’Italia con ordine di allontanamento entro otto giorni.