È accaduto nel carcere di Viterbo dove l’ex latitante Massimo D’Agostino (nella foto), 44enne di Castellammare, ritenuto legato al clan D’Alessandro si è reso protagonista di una lite con accoltellamento con un altro detenuto. Sulla vicenda vige il massimo riserbo da parte della polizia penitenziaria. D’Agostino finì catturato in via Parini a Torre Annunziata. Era ricercato da 4 anni e fu scovato a Torre Annunziata dagli agenti del commissariato di polizia. L’esponente dei D’Alessandro si trovava nel rione Provolera, in un covo a via Parini, probabilmente sotto la copertura della malavita oplontina. Era per giunta in possesso di una calibro 38 con matricola abrasa.

Da chiarire adesso cosa sia avvenuto in carcere, chi sia il suo rivale e per quale motivo. E come soprattutto i due possono essere armati di coltelli in cella. Insomma, un’indagine non da poco che dovrà fornire molte risposte.