L’inflazione colpisce anche il McDonald’s. Il gigante dei fast food ha annunciato di essere costretta ad aumentare il costo dei suoi panini. La decisione al momento riguarda il mercato della Gran Bretagna, dove per la prima volta in 14 anni il costo del cheesburger da 99 pence salirà sopra una sterlina: ben £ 1,19. Alistair Macrow, amministratore delegato di McDonald’s nel Regno Unito e in Irlanda, ha affermato che gli aumenti sono necessari per aiutare l’azienda a far fronte a “tempi incredibilmente difficili”.
Si tratta del primo aumento dal 2008: un vero e proprio “segnale” per i cittadini inglesi che stanno pagando le conseguenze del continuo aumento dei prezzi. Il mese scorso l’inflazione ha toccato il livello record da 40 anni con il 9,4%.
McDonald’s ha informato che l’aumento dei prezzi riguarderà solamente le voci del menù maggiormente colpite dall’inflazione. Secondo le comunicazioni ufficiali questi prodotti dovrebbero aumentare:
Cheeseburger : aumento del prezzo di 20 pence
Hamburger : aumento del prezzo di 10 centesimi
Patatine fritte medie – aumento del prezzo di 10 centesimi
Doppio Cheeseburger – Aumento del prezzo di 20p
20 sharebox McNugget – fino a £ 1
McFlurry : aumento del prezzo di 10 centesimi
Bevande calde McCafe : aumento del prezzo di 20 pence
Pasti per la colazione – fino a 20 pence
Tuttavia la società specifica che altri prodotti potrebbero aumentare autonomamente, perchè ci sono alcune voci del menù il cui prezzo viene deciso dal singolo ristorante.