Aveva deciso di separarsi dal marito ma lui, evidentemente, non voleva sentire ragioni. E ha aggredito la donna, prendendola per capelli e sferrandole pugni in faccia. Non solo, ha tentato di strangolarla, le ha rubato il telefonino e solo l’intervento del figlio ha evitato una possibile tragedia.
Il personale della Squadra Volante è intervenuto presso un’abitazione sita nella città vecchia di Taranto. A seguito della richiesta d’aiuto di una donna che riferiva di aver subito violenza da parte del marito. La richiedente ha spiegato, in lacrime ed in stato confusionale, ai poliziotti intervenuti sul posto che, poco prima, il marito era entrato con violenza a casa dei genitori. Qui viveva con i tre figli minorenni dopo aver preso la decisione di separarsi dal marito.
Secondo il racconto della donna, l’uomo ha afferrato la moglie per i capelli. Dopo averla colpita ripetutamente al volto con i pugni, ha tentato di strangolarla e solo l’intervento provvidenziale del figlio diciassettenne ha impedito che la situazione degenerasse ancora di più. Anche la madre della giovane, con in braccio la nipote di 2 anni, è intervenuta per cercare di liberare la figlia dalla presa del genero che, incurante del fatto che potesse far male anche alla piccola, ha spinto con violenza la suocera a terra.