È grazie all’anticiclone delle Azzorre, per l’occasione ribattezzato ‘Pompiere’, se l’ondata di caldo di queste ultime settimane si attenuerà nei prossimi giorni. ‘Pompiere’ è il soprannome dato dal meteorologo Mario Giuliacci, fondatore e direttore del sito meteogiuliacci.it. Questa famosa zona di alta pressione atlantica per sottolinearne la capacità, che sta per ‘mettere in mostra’, di ‘spegnere’ l’anticiclone ‘Caronte’. Quello di matrice africana che ha messo a ferro e fuoco tutta l’Italia, e non solo almeno per 7-8 giorni.

L’anticiclone delle Azzorre, in sostanza, ha spiegato Giuliacci, «riuscirà ad avere la meglio sull’anticiclone africano Caronte. Sospingendo sull’Italia freschi e temporaleschi venti atlantici». Il che non significa che subito si ‘respirerà’, anche se già domani i primi temporali di calore indicheranno che qualcosa (in meglio, almeno per chi è ‘allergico’ alle alte temperature) sta per cambiare. Il gran caldo (con il picco proprio tra domani e lunedì) durerà infatti fino a martedì, poi ci dovrebbe essere una tregua fino a metà luglio.