Commerciante accoltellato al culmine di una lite, identificati un 49enne e due minorenni. Forse, alla base della folle aggressione c’è una relazione extraconiugale. Nella serata di venerdì, Ferdinando D., un 45enne di Castellammare, è finito al Pronto Soccorso dell’ospedale San Leonardo perché ferito a coltellate. L’uomo sarebbe rimasto colpito da 3 fendenti durante una lite con persone che lui conosceva, nei pressi di casa sua, in via Pietro Carrese, proprio a due passi dalla struttura sanitaria stabiese.

Per chiarire la dinamica sono al lavoro i carabinieri della stazione e quelli della sezione operativa della compagnia di Castellammare di Stabia. Il 45enne è ricoverato in osservazione con una prognosi di 40 giorni per ferite da punta e taglio alla scapola destra, al fianco sinistro e al braccio sinistro. Dopo aver ascoltato in maniera ancora frammentaria il 45enne, i carabinieri hanno identificato e denunciato a piede libero per concorso in lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma da taglio un 49enne incensurato di Torre Annunziata e i suoi due figli minori di 13 e 12 anni. Dunque non imputabili.
Il raid
I tre avrebbero aggredito e colpito con 3 coltellate il 45enne di Castellammare, un attore teatrale come hobby, al culmine della lite che, al momento, sembra concentrarsi su vicende prettamente personali. Sono ancora in corso accertamenti per chiarire la dinamica, ma soprattutto sul movente della brutale aggressione.

A quanto pare, Ferdinando D. è rimasto appostato sotto casa sua in via Carrese. Ad attenderlo c’erano i tre, che l’avrebbero aggredito e poi accoltellato. Tutto potrebbe essere riconducibile ad una relazione extraconiugale, che vedrebbe come protagonista il 45enne ferito, forse perché visto in compagnia dell’ormai ex moglie dell’aggressore 49enne e mamma dei due minori che erano con lui. Una vicenda intricata, al momento tutta da confermare, che si sarebbe consumata nelle ultime settimane tra Castellammare e Torre Annunziata, dove vivono i protagonisti della violenta zuffa di venerdì sera.