Prorogato il taglio delle accise: i prezzi di benzina e diesel restano calmierati fino al 5 ottobre. Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, hanno firmato il Decreto Interministeriale che proroga di 15 giorni le misure attualmente in vigore fino al 20 settembre per ridurre il prezzo finale dei carburanti. Si estende così fino a tale data il taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione. Lo rende noto il Mef e il ministero della Transizione ecologica in un comunicato congiunto.
Il Governo non può pensare di affrontare il problema dei prezzi dei carburanti prorogando ogni 15 giorni il taglio delle accise, e deve studiare soluzioni strutturali e sul lungo periodo. Lo afferma Assoutenti, commentando il decreto ministeriale (Mef e Mite) che proroga al 5 ottobre gli interventi sulle accise.
“Ci sembra francamente poco – dice in una nota il presidente Furio Truzzi – Il taglio delle accise è una misura oramai superata e non più adatta ad affrontare l’emergenza prezzi in Italia, soprattutto alla luce della nuova risalita di benzina e gasolio alla pompa. La questione carburanti è da affrontare in modo serio, attraverso interventi strutturali sulla definizione dei prezzi e una lotta serrata alle speculazioni, in modo da consentire riduzioni dei listini sul lungo periodo”. “Ci auguriamo che il prossimo Governo sappia trattare il tema carburanti in modo più incisivo, e ricordiamo che la crescita dei listini di benzina e gasolio ha effetti diretti sull’inflazione e sull’economia, determinando il rialzo dei prezzi di tutti i prodotti trasportati” – conclude Truzzi.