Entro il prossimo 30 settembre, i lavoratori domestici dovranno inviare all’Inps apposita domanda per ricevere il bonus 200 euro, l’indennità una tantum prevista dal governo Draghi per far fronte all’aumento dei prezzi dovuto all’inflazione. La stessa richiesta, ma entro il 31 ottobre, è da presentare dai lavoratori in regime di co.co.co, dagli autonomi senza partita Iva, dagli incaricati di vendite a domicilio, dagli stagionali, dagli intermittenti e dai lavoratori iscritti al Fondo dello Spettacolo.
Si può fare domanda chiamando gratis il numero verde 803.164 da rete fissa, gratis, oppure il numero 06.164164 da rete mobile, a pagamento. La richiesta si può anche inoltrare online, sul portale dell’Inps. Bisogna innanzitutto entrare nell’area utenti attraverso il collegamento Entra in MyINPS, utilizzando il proprio Pin oppure l’identificazione tramite Spid, Cie e Cns.
Una volta completato l’accesso, è necessario cliccare su “Prestazioni” e da lì andare poi su “Accedi” nella pagina specifica sul bonus, chiamata “Indennità una tantum 200 euro”. Si entra così nella sezione dedicata alle prestazioni non pensionistiche, dove selezionare la categoria lavorativa di appartenenza e inoltrare richiesta.
I dati richiesti per compilare la domanda sono già a disposizione dell’Inps: bisogna essenzialmente controllare che non ci siano errori. A questo punto il portale chiede quale modalità di accredito del bonus si preferisce, se tramite Iban oppure attraverso bonifico domiciliato presso un ufficio postale.
Nel caso in cui si preferisca l’Iban, sarà necessario scegliere ulteriormente se si desidera ricevere l’accredito dei 200 euro direttamente sul conto oppure sul libretto postale o una carta collegata. Cliccando sul tasto di presentazione della domanda, la richiesta verrà ufficialmente inoltrata all’Inps.