È Giuseppe Iaselli l’autore dell’accoltellamento di Carmine Falanga la scorsa notte in via Santa Maria del Riposo a Napoli. Già noto alle forze dell’ordine, 22 anni, Iaselli finì arrestato tre anni fa perché accusato dei reati di tentato omicidio, lesioni personali gravi e detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo con l’aggravante del metodo mafioso. In particolare, Iaselli era accusato dell’agguato ai danni di Vincenzo Rossi, avvenuto in piazza Matilde Serao il 17 maggio 2019, e della successiva esplosione di colpi d’arma da fuoco all’interno dell’ospedale dei Pellegrini contro gli accompagnatori del ferito.

A tre anni di distanza, Iaselli oggi è finito denunciato dai carabinieri della compagnia Stella. La vittima, 35 anni, anch’egli già noto alle forze dell’ordine, era curato proprio all’ospedale dei Pellegrini dove gli avevano diagnosticato lesioni guaribili in 12 giorni. Sono ancora da chiarire le motivazioni della lite scoppiata in strada tra i due e culminata nelle due ferite alla spalla subite dal 35enne.