I bonus per la casa sono diversi. Dalle agevolazioni per le ristrutturazioni, per l’efficientamento energetico, il Superbonus 110, bonus infissi per migliorare la coibentazione della casa, ed altri. Anche per gli affitti sono previsti dei bonus. L’affitto è un modo per avere un tetto sopra la testa senza avere la liquidità necessaria per acquistarne uno. Optano per questo tipo di contratto coloro che non hanno contratti lavorativi necessari per accendere un mutuo, oppure chi si trova di passaggio in una città e non intende stabilirsici.
Negli ultimi decenni del Novecento l’investimento sul mattone andava per la maggiore. Infatti molti italiani hanno acquistato una o più case. Oggi la situazione dell’immobiliare è mutata, e molte persone ricorrono ai canoni di affitto. In alcuni casi lo Stato aiuta, come per il bonus affitto 2022 – 2023.
Bonus affitti, chi ne ha diritto
Si tratta dei docenti scolastici, anche precari. Ma non è valido per tutti. Si tratta di affitti agevolati per gli insegnanti che decidono di trasferirsi in comunità montane per prendere le cattedre vacanti. Le condizioni per accedere al bonus sono decetati dalla manovra Bilancio 2022, nello specifico nell’articolo 8 del provvedimento. Una postilla specifica è riservata ai docenti che decidono di trasferirsi nei comuni montani per svolgere il proprio lavoro e che quindi aiutano anche la scuola stessa a rimanere aperta in posti spesso difficilmente raggiungibili.
Negli ultimi 3 anni, 236 scuole di montagna e su isole sono state chiuse, provocando non pochi disagi alle famiglie e agli studenti. Quindi il bonus affitto è disposto per aiutare le comunità sprovviste di insegnanti. Ovviamente la residenza deve essere spostata nel comune in cui si intende andare ad insegnare. Questa è una buona opportunità per i precari che attendono una cattedra ufficiale.
Il bonus affitto è pari al 60% del canone, per un massimo di 2.500 euro all’anno. Oltre che per l’affitto lo stesso decreto mette nero su bianco agevolazioni anche per l’acquisto di una casa, nel comune dove si diventa titolari di cattedra.
fonte consumatore.com