Si è riunita oggi la commissione Agricoltura della Regione Campania, presieduta dal consigliere Francesco Emilio Borrelli, con la partecipazione delle associazioni dei panificatori, guidate dal presidente Unipan-Confcommercio Mimmo Filosa, che ha svolto il ruolo di portavoce delle organizzazioni di categoria.
Dalla riunione si evince come i costi di gestione, per i 5.000 panifici della Campania, continuino a essere insostenibili a causa del caro bollette. Filosa spiega: «Le aziende si trovano di fronte all’alternativa di aumentare il prezzo del pane fino a 5-6 euro al chilo, un prezzo insopportabile per i consumatori in una regione a basso reddito come la Campania, oppure cessare l’attività».
Filosa ha sottolineato che «senza interventi immediati di ristoro alle imprese la sospensione dell’attività, che mette a rischio oltre 30.000 posti di lavoro, sarà una scelta obbligata».
Il consigliere Borrelli si è impegnato a sollecitare una riunione urgente del consiglio regionale sul tema del caro materie prime e al tempo stesso di verificare con la giunta regionale la possibilità di intervenire con un bonus di sostegno alle imprese che subiscono maggiormente gli effetti del caro energia.