Il 24 e il 25 settembre negli scavi archeologici di Pompei si terranno degli eventi e delle aperture straordinarie. Una linea di continuità tra passato e presente. Un occasione per far conoscere meglio le risorse del proprio territorio.
Il direttore del sito storico pompeiano Gabriel Zuchtriegel, il linea con la sua gestione si è sentito soddisfatto di questa iniziativa. << Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro >>, questo sembrerebbe essere lo slogan che ci accompagnerà nel corso delle due giornate.
Oltre all’aspetto storico, ci sarà anche un focus sulla sensibilizzazione, la gestione e la valorizzazione delle aree verdi presenti in Italia. Un patrimonio presente negli scavi di Pompei. In merito a questo argomento aprirà al pubblico il Vivaio della casa di Pansa, un cuore verde che preserva l’integrità di alcune specie rarissime del comparto botanico.
Come relatore di questo evento sarà presente un giardiniere d’eccezione Maurizio Bartolini, che si occuperà di spiegare minuziosamente le razze, come vengono trattate per essere preservate.
Sabato 24 alle 15:00 a Villa Arianna si terrà una spiegazione sulle tecniche più antiche del giardinaggio e una lezione pratica sulla potatura.
Ad allietare le giornate sul tema precedente ci sarà: Unaprol, l’Aprol Campania e di Maurizio Bartolini, che si occuperanno principalmente di far conoscere al pubblico la biodiversità presente sul nostro territorio, come preservarlo e tutelarlo.
Sabato 24 settembre dalle 20:00 alle 23:00, ci saranno delle aperture straordinarie in tutti i siti del parco di Pompei, l’ingresso costerà 1€. Dopo il successo di questa estate, verrà riproposta la passeggiata notturna nel Foro. Un’area cosi caratteristica che descrive in tutta la sua interezza, le attività economiche e commerciali che venivano svolti nell’antichità.
I visitatori lungo tutto il percorso saranno accompagnati con dei contenuti audio da Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi. In modo da rendere ancora più stimolante il viaggio.