Come ogni anno, il Governo italiano ha messo a disposizione diverse agevolazioni economiche per aiutare le famiglie maggiormente in difficoltà. Con la crisi economica seguita alla pandemia da Covid, è stato necessario aumentare gli aiuti disponibili. In vista dell’aumento dei prezzi del gas e dell’energia elettrica, inoltre, un numero ancora maggiore di persone potrebbe aver bisogno di questi aiuti. Nei paragrafi successivi leggerete la lista dei bonus che le famiglie con un reddito ISEE basso possono richiedere nel mese di settembre.
Bonus: ricapitoliamo quali possono ancora essere richiesti dalle famiglie con reddito ISEE basso
Tra le varie indennità che si possono richiedere nel mese di settembre, si cita il bonus psicologo. Tale bonus, consiste nella distribuzione di voucher del valore di massimo 600 euro. Questi potranno essere impiegati per le sessioni di psicoterapia. Il valore dell’indennità varia in base alla fascia di reddito, ma non potrà essere richiesto da chi ha un reddito superiore ai 50.000 euro. La scadenza del bando è fissata per il 24 ottobre 2022.
Soprattutto in questo periodo, può essere necessario dover richiedere degli aiuti per pagare le bollette. Come avevamo già spiegato, la cifra pagata può arrivare a 330 euro per famiglia. Il valore cambia in base al numero di persone che compone il nucleo familiare, e in ogni caso il bonus potrà essere richiesto solo da chi ha un reddito ISEE inferiore a 12mila euro. Tale indennità può essere richiesta entro il 31 dicembre 2022.
Chi ha problemi con il pagamento dell’affitto, invece, può richiedere il bonus affitto. Anche in questo caso c’era un reddito ISEE massimo, e il valore del bonus variava in base a determinate caratteristiche. Come spiega Money.it, inoltre, gli inquilini che hanno perso il lavoro o che sono affetti da malattie importanti, possono accedere al Fondo per la Morosità Incolpevole. È necessario, però, che il reddito di questi ultimi non superi i 26.000 euro.
Tra le altre agevolazioni disponibili attualmente, si citano il bonus libri e materiale scolastico e il bonus figli a carico compatibile con l’Assegno Unico. Sono previste, infine, agevolazioni per l’accesso alla sanità pubblica. Tra queste, spiega ancora la rivista prima menzionata, c’è il dentista sociale. Tale indennità può essere richiesta dalle famiglie con reddito ISEE non superiore agli 8.000 euro per accedere alle cure dentistiche pagando di meno. Questa indennità potrà essere richiesta anche da chi è esente dai ticket sanitari per motivi anagrafici o per patologie croniche e invalidanti, o inabile al lavoro e ha un reddito che non supera i 10.000 euro. Possono richiederla, infine, i titolari della social card e anche le donne in gravidanza. Queste ultime non avranno limiti di reddito, ma il bonus potrà essere utilizzato solo per la visita odontoiatrica, per l’ablazione del tartaro e l’insegnamento dell’igiene orale.
fonte tuttonotizie.eu