Un manichino e’ stato trovato impiccato ieri a Colli di Fontanelle, una frazione di Sant’Agnello, nella costiera Sorrentina, con una scritta: “Sagristani questa e’ la fine che farai”. A renderlo noto e’ stato lo stesso sindaco di Sant’Agnello, Pietro Sagristani. Che commenta: “Se l’obiettivo era quello di screditarmi, non e’ riuscito. Ho ricevuto decine di telefonate di solidarieta’, anzitutto dai residenti della frazione. E tantomeno di intimorirmi: ci vuole ben altro”. Il sindaco ha avvertito le forze dell’ordine che stanno indagando sull’episodio, cercando di risalire ai responsabili anche con l’esame degli apparati di videosorveglianza presenti in zona.

“In ogni caso – sottolinea Sagristani – constato che, forse, a qualcuno da’ fastidio il mio attivismo politico in questa campagna elettorale e, magari, anche la mia leadership sul territorio negli ultimi 20 anni. Si devono rassegnare, ci saro’ fino a quando i cittadini lo vorranno. In un paese libero ognuno ha il diritto di esprimere le proprie opinioni e di combattere civilmente le proprie battaglie. Sono poi le elezioni a stabilire chi deve amministrare. E chi vuole, presenti persone e proposte credibili, invece, di provare a trasformare una comunita’ civile ed ordinata, in un sobborgo invivibile. Continuero’ fino all’ultimo giorno del mio mandato a fare il mio dovere di amministratore pubblico, stando vicino ai cittadini di Sant’Agnello e della penisola sorrentina”.