La memoria del pibe de oro sbarca anche a Pompei. Grazie all’artista Maximiliano Bagnasco, il fuoriclasse argentino rivive nelle strade di Pompei. Adesso è ufficiale la città mariana avrà una via a lui dedicata.
Dopo la conclusione del Pompei Street Art Festival, nessuno si sarebbe immaginato che l’artista argentino Maximiliano Bagnasco, potesse incantare la folla con un murales, dedicato proprio al Dio del calcio.
Rispolverando in noi quella nostalgia e quella mancanza per il calciatore argentino. Scomparso prematuramente due anni fa a 60 anni (il 25 novembre 2020). Ai nostri microfoni ha dichiarato che per la realizzazione del murales ci ha impiegato circa sette giorni. Inoltre ha anche dipinto l’aereo personale di Diego Armando Maradona il “Tango D10S”. Ultimando l’opera nel giro di un mese.
L’opera realizzata a Pompei è situata alle spalle della scuola elementare Rosa Cecchi, ritrae il talento dell’albiceleste durante una partita del mondiale di calcio del 1990 (disputati proprio in Italia).
L’artista stilisticamente ha preferito riprodurre fedelmente la sua opera, ma un dettaglio o meglio una modifica non è passata inosservata, infatti sulla sua maglietta oltre ad esserci lo stemma dell’Argentina è presente anche quello del Napoli. Un particolare che ha fatto riscaldare il cuore delle due tifoserie e non solo.
Visto il successo riscosso, il sindaco Carmine Lo Sapio meravigliato di questo risultato, ha deciso consensualmente con la giunta comunale e con l’artista argentino, di dedicare una strada proprio al campione argentino Diego Armando Maradona. La notizia è giunta in tarda mattinata.
Un gesto di profonda riconoscenza verso il dio del calcio, che nel periodo in cui giocava con la maglia del Napoli, ha incantato i propri tifosi con giocate di pregevole fattura. Oltre ad essere “legato spiritualmente alla madonna Santo Rosario Di Pompei e caritatevole con gli orfanelli accolti nei centri educativi del Santuario”.