Al vaglio degli investigatori che indagano sull’omicidio a Melito di Marcello Toscano, il docente trovato morto ieri in tarda serata nel cortile di una scuola, vi sono anche – secondo quanto si è appreso – reperti ematici rilevati in un magazzino adiacente al luogo dove hanno trovato il corpo. Tracce di sangue che non si esclude possano appartenere all’assassino. Analogamente, i carabinieri stanno vagliando le immagini di alcune telecamere di sorveglianza presenti in zona, sempre allo scopo di trovare elementi utili all’inchiesta. Allo stato, nessuna persona risulta fermata.
Si sta concentrando su un uomo l’attenzione degli inquirenti che indagano sulla morte di Marcello Toscano, l’insegnante di sostegno di 64 anni trovato senza vita ieri sera all’interno del cortile della scuola media Marino Guarano di Melito di Napoli. Si tratta di un adulto nei confronti del quale al momento non è adottato alcun provvedimento cautelare. In merito alle circostanze della morte del professore, se l’orario in cui egli ha smesso di rispondere al cellulare dovesse corrispondere a quello dell’aggressione, Toscano sarebbe rimasto ucciso tra le 12 e le 12,30, cioè mentre alunni e docenti stavano facendo lezione.