Sospeso il servizio di assistenza domiciliare per i disabili nell’Ambito 26. Il Comune capofila è San Giuseppe Vesuviano, ma riguarda anche Poggiomarino, Palma Campania, San Gennaro Vesuviano, Terzigno, Ottaviano e Striano. I familiari hanno scritto una lettera-appello all’Ambito per provare a salvare un servizio essenziale.
«Dopo esserci incontrati noi genitori, fratelli e tutori legali per la calamità che sta minacciando la serenità dei nostri cari, abbiamo deciso farvi formalmente delle domande. È possibile sospendere un servizio alla persona, senza incorrere in un reato perseguibile penalmente? Perchè la nuova gara d’appalto per i servizi domiciliari prevede 16.280 ore di assistenza annue, rispetto alle 3.500 mensili di ora? Come vanno ripartite le ore di assistenza? Con quale criterio? Come possono bastare queste poche ore? Facciamo come sempre la guerra tra poveri? Quali sono le proposte per soddisfare invece le necessità di tante famiglie che sono da tanti anni in lista d’attesa e che non hanno mai fruito di questo servizio? Come si pensa di poterlo mai espletare?
Perchè questa gara non prevede, come le precedenti, il passaggio di cantiere dei nostri operatori, che negli anni hanno consolidato il rapporto con i nostri cari? Al Responsabile dell’Ambito 26 sono arrivate lamentele sul lavoro da loro svolto? La rappresentanza di alcuni genitori e parenti, verrà presso i vostri uffici(perchè pubblici), per sincerarsi che voi abbiate avuto la possibilità di leggere questa PEC e nello stesso tempo ricevere risposte sia scritte che verbali. Sicuri di un vostro solerte, nonchè rapido interessamento, anticipatamente ringraziamo».