I lavori sono iniziati in ritardo e senza preavvisare il personale scolastico. Il tetto presenta delle infiltrazioni. Il corpo docenti e i genitori dei ragazzi sono in rivolta.
La ditta a cui hanno affidato i lavori di rifacimento della sede secondaria della scuola media Amedeo Maiuri sita a Pompei, non ha comunicato tempestivamente al dirigente scolastico, la data in cui iniziassero i lavori.
Un gesto che ha destato particolari disagi, una cattiva gestione delle aree ricreative, diverse aule inagibili, oltre un problema legato ai servizi igienici, il cui utilizzo non è più destinato ai scolari.
L’acqua cola sulle mura perimetrali dell’aule, cosi da mettere a serio rischio il personale didattico e gli alunni, poiché potrebbe generarsi un guasto elettrico di enorme portata.
Oltre alla comunicazione non giunta in ottemperanza all’inizio o ad un ritardo dei suddetti lavori, a destare altri sospetti è anche la poca professionalità della ditta in questione, infatti si sono riscontrate diverse lamentele proprio sulla qualità dell’operato.
Nei corridoi della scuola, vi è la presenza di materiale murario, che ostacola il transito delle persone. Oltre modo in alcuni punti il tetto ha ceduto parzialmente, pezzi d’intonaco si sono staccati dalle pareti. Creando e recando ancora maggiore malumore tra gli insegnanti preoccupati della situazione creatasi e dei genitori che non accettano che i loro figli vadano a scuola in queste condizioni.
Le autorità competenti si stanno attivando al fine di risolvere con risolutezza e immediatezza questa problematica. L’amministrazione comunale è profondamente rammaricata per quanto sta accadendo alla succursale della scuola media Amedeo Maiuri.