C’è grande attesa per il prossimo bonus 150 euro che verrà erogato a novembre a pensionati/e, lavoratori e lavoratrici pubblici e privati. A introdurre l’indennità è stato l’uscente esecutivo Draghi con il Decreto Aiuti Ter, con l’intento di destinarla alle categorie di dipendenti in possesso di determinati requisiti, da certificare in alcuni casi con una autodichiarazione bonus 150 euro. Sarà erogato una sola volta a novembre, ecco perché viene chiamata indennità una tantum, con l’obiettivo di aiutare i cittadini ad affrontare la forte impennata dei prezzi, tra carburante, aumento delle bollette e generi alimentari.
A beneficiare di questo nuovo sussidio saranno circa 22 milioni di italiani/e: oltre ai lavoratori (dipendenti e autonomi) e pensionati con reddito inferiore a 20mila euro, tra i beneficiari sono inclusi anche gli incapienti. Alcuni di questi dovranno compilare una modulo di autodichiarazione, da consegnare al datore di lavoro, che erogherà direttamente la somma in busta paga.
Capiamo meglio i requisiti, i destinatari e come fare con il modulo di autocertificazione bonus 150 euro.
Bonus 150 euro: a chi spetta
Nel Decreto Aiuti Ter, al capitolo 2 “Disposizione urgenti in materia di politiche sociali“, tutti possono leggere l’articolo 18 in cui viene normata l’indennità una tantum di 150 euro per i lavoratori dipendenti, e l’articolo 19 con la stessa indennità erogata ai pensionati e ad altre tipologie di soggetti. Si tratta di una platea totale di circa 22 milioni di cittadini, suddivisi in varie categorie
lavoratori dipendenti;
titolari di pensione, assegno sociale, pensioni di invalidità e trattamenti di accompagnamento alla pensione;
lavoratori autonomi;
lavoratori domestici
lavoratori stagionali;
co.co.co.;
dottorandi e assegnisti di ricerca iscritti alla Gestione Separata;
lavoratori dello spettacolo;
percettori RdC;
percettori di Naspi e Dis-Coll a novembre 2022;
percettori di disoccupazione agricola;
autonomi senza partita Iva titolari di contratti d’opera nel 2021;
incaricati alle vendite a domicilio.
coloro che hanno beneficiato nel 2021 delle indennità per lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport.
Bonus 150 euro novembre: i requisiti per dipendenti
Parlando di lavoratori dipendenti, ad esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico, possono accedere al sussidio una tantum quelli che:
dimostrano una retribuzione imponibile a novembre 2022 non superiore a 1.538 euro,
sono inclusi anche i lavoratori interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale Inps. Non è necessaria, infatti la verifica del diritto a fruire dell’esonero dello 0,80% della quota IVS.
Bonus 150 euro novembre: requisiti per pensionati
Se invece parliamo del diritto al bonus dei pensionati i requisiti sono questi. Occorre:
essere residenti in Italia
essere titolari di pensione o assegno sociale,
essere titolari di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti,
essere titolari di trattamenti di accompagnamento alla pensione,
avere un reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore a 20 mila euro per il 2021.
Autodichiarazione bonus 150 euro: Fac-simile da scaricare
Come accaduto anche per la precedente autocertificazione bonus 200 euro (richiesta per l’erogazione della precedente indennità), anche in questo caso è necessario che il dipendente compili e consegni un modulo di autodichiarazione bonus 150 euro una tantum. Ciò che va dichiarato e il possesso dei requisiti sopra descritti.
A tal proposito, in attesa della pubblicazione del modello ufficiale, forniamo ai lettori (che siano dipendenti o datori) un Fac simile di autodichiarazione da iniziare a impostare e scaricare. In questo modulo si dichiarerà:
di non essere titolare di uno o più trattamenti pensionistici (perché in questo caso sarà l’Inps a erogare la somma),
che all’interno del proprio nucleo familiare non vi sono beneficiari del Reddito di Cittadinanza,
di non aver chiesto la percezione dei 150 euro ad altro datore di lavoro.
SCARICA QUI. Autodichiarazione-bonus-150-euro
fonte leggioggi.it