“Nonostante il pesante impatto della guerra sul reperimento e sui costi delle materie prime, procedono senza sosta i lavori di sviluppo della rete della metropolitana nella zona orientale della città. Si tratta di opere che, oltre a migliorare la mobilità, avranno una positiva ricaduta anche in termini urbanistici”. A sostenerlo Paolo Carbone, presidente di Metropolitana di Napoli spa. Nei primi mesi del 2023 e fino all’estate, “il Centro direzionale – aggiunge – comincerà a cambiare volto con il completamento dell’avveniristica facciata dell’omonima stazione adiacente il Palazzo di Giustizia e la riapertura del piazzale che la fronteggia. Stesso discorso per la stazione Tribunale, che ridisegnerà l’area a ridosso di via Domenico Aulisio, riducendone le condizioni di degrado”.

Intanto sempre sul fronte trasporti, ma marittimi, dal 1 ottobre Alberto Minoia e’ il nuovo amministratore delegato di Stazioni Marittime Spa designato dall’assemblea degli a. Minoia succede a Edoardo Monzani nominato presidente della Societa’ a giugno scorso. “Lascio dopo 21 anni questo ruolo con serenita’ – ha detto Monzani – con serenita’ e continuero’ a dare il mio contributo. La nomina di Minoia, professionista di valore ma estraneo a questo settore, sono sicuro che portera’ linfa e idee rinnovate.