Pandemia, difficoltà economiche, inquinamento, mancanza di attività fisica, tensioni sul lavoro: sono alcune tra le maggiori cause di stress, che in Italia affligge 9 persone su 10. A contribuire alla sua diminuzione, però, arrivano delle armi del tutto naturali: le cellule staminali, il motore rigenerativo del nostro organismo, in grado di darci informazioni sul nostro stato di salute. Con un semplice prelievo del sangue – come per la misurazione del colesterolo – è possibile misurare il proprio livello di ‘staminalità’ e decidere se intervenire per aumentarlo. Infatti, un maggiore numero di queste cellule significa più benessere, risoluzione di problemi di salute, ferite e disturbi dermatologici, effetti anti-aging e un’importante riduzione dello stress, tra i principali responsabili della loro diminuzione.

Di temi che sono propri della medicina rigenerativa, come le terapie innovative e il concetto di risoluzione biologica, si parlerà in occasione del 7° Congresso Nazionale della Simcri, la Società italiana di medicina e chirurgia rigenerativa polispecialistica, a Napoli fino al 22 ottobre. Saranno ben 170 i relatori presenti, tra i quali il prof. Gerosa per le malattie cardiovascolari, la prof. Boccafoschi e il prof. Cusano per le biotecnologie, la dott.ssa Trojan per il trapianto di tessuti, il prof. Amato e il dott. Mancusi per le patologie vascolari e il prof. Formisano per le analisi inerenti la medicina rigenerativa. Il concetto di risoluzione biologica sarà oggetto anche di due tavole rotonde, a cui parteciperanno il prof. Ettore Novellino e il Commissario Straordinario del governo Giuseppe Vadalà.