Una chiara occasione di rilancio per Scampia. Oggi iniziano i corsi della Facoltà di Medicina. Gaetano Manfredi entusiasta per aver centrato questo importante obiettivo.
E’ davvero tutto pronto, oggi aprono per la prima volta i cancelli dell’Università di Scampia, quella che un tempo era passata alla storia, come la più importante piazza di spaccio d’Europa.

Oggi sembra davvero tutto cambiato e quell’appeal resta un ricordo sbiadito. Partono infatti tutti i corsi delle professioni medico sanitarie. Il sindaco di Napoli si esprime cosi a riguardo “è una università non a Scampia ma per Scampia”. Un colpo di scena atto a modificare la descrizione che si è consolidata negli anni.

La struttura realizzata in tempi record, ed è costata circa 51 milioni di €. Finanziata in parte grazie ad un programma di rilancio per lo sviluppo economico, gli altri proventi appartenevano al fondo comunale.

Edificata al posto di una vela precedentemente abbattuta. L’università ora è di forma circolare, quindi esteticamente avveniristica è bella da vedere. Inoltre al centro c’è una corte che sfrutta l’energia naturale per l’illuminazione che collega internamente le diverse aree. L’edificio è di 7 piani, 4 piani sono per la didattica, un piano è riservato ai laboratori, gli ultimi due sono destinati all’area clinica, che entrerà in funzione nei prossimi giorni.

Aggiunge il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi: “L’università sorge sull’area dove un tempo c’era una delle vele. Ed è il primo tassello di un progetto ambizioso e complesso. Che prevede oltre a questo, la demolizione di tutte le vele di Scampia tranne una spiega l’assessore all’Urbanistica Laura Lieto. La ricostruzione degli alloggi nella grande area del cosiddetto lotto M, di fronte al parco pubblico di Scampia, nuovi servizi di prossimità e la riqualificazione di tutti gli spazi aperti”.

“E’ un tassello del nostro programma di investimento su Scampia che significa maggiore qualità quotidiana. Quindi manutenzione del verde, manutenzione del parco, la possibilità di migliorare i trasporti in questa parte importante della città. Sottolinea il primo cittadino  ma anche le nuove piste ciclabili ed il grande piano di restart Scampia. Con l’abbattimento, la ricostruzione e in alcuni casi la riqualificazione delle vele continuando il percorso che era già stato avviato in passato a Scampia rafforzandolo con il grande investimento del PNRR”