Arriva la tregua fiscale per le cartelle esattoriali fino a mille euro, consegnate dall’agente della riscossione fino al 2015. Nel testo, che dovrà essere approvato da Camera e Senato e poi spedito a Bruxelles entro il 30 novembre, si legge infatti: «Sono automaticamente annullati, alla data del 31 gennaio 2023, i debiti di importo residuo, fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2015».
Rottamazione delle cartelle fino a mille euro, come funziona
Il governo ha deciso di rottamare tutte le cartelle esattoriali con importi fino a mille euro, consegnate all’agente della riscossione dal 2010 al 31 dicembre 2015. A partire dal primo gennaio 2023 queste pendenze saranno stralciate insieme a interessi e sanzioni.
Quali cartelle si pagano?
Le cartelle esattoriali consegnate dall’agente della riscossione dopo il 1° gennaio 2016 andranno pagate interamente, ma senza sanzioni, aggi e interessi. Anche in questo caso, il debito sarà possibile saldarlo in cinque anni.
Pagamenti non effettuati durante il Covid (2021)?
Il governo ha deciso di dare un aiuto a chi ha presentato la dichiarazione dei redditi nel 2021 ma non è riuscito a pagare tutte le tasse, magari per via dell’emergenza legata al Covid. In questo caso la sanzione per il pagamento in ritardo è solo del 3%, con la possibilità di saldare rateizzando in un arco temporale massimo di 5 anni.