Il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto si esprime in merito al crollo che ha caratterizzato una porzione muraria dello stadio comunale. Previsioni sbagliate. I comuni sono lasciati soli al proprio destino.

Non solo il crollo concernente lo stadio comunale di Ercolano. Nel corso delle ultime piogge torrenziali, è collassato anche un terrapieno sulla strada che porta al Vesuvio. In virtù di queste criticità, il sindaco si esprime cosi: Nei giorni scorsi il bollettino meteo annunciava allerta gialla. Una previsione sbagliata visto quanto accaduto ad Ercolano. Ma al netto dell’errata previsione resta un dato: i comuni sono lasciati sempre soli a fronteggiare emergenze del genere.

Alle amministrazioni comunali mancano le risorse per garantire sicurezza e ora mancheranno i finanziamenti per sistemare i disastri provocati dal maltempo. Ad Ercolano i danni maggiori si sono registrati in via Doglie con il cedimento del muro dello  Stadio Solaro. Ci siamo subito attivati per liberare la sede stradale dai detriti e permettere l’uscita dei veicoli dalle aree residenziali.

Un altro intervento è stato necessario lungo la strada di accesso al Vesuvio, dove è franato un terrapieno; registriamo qui solo il restringimento di carreggiata ma è stato ripristinato l’accesso (e salviamo la nostra ricchezza, ovvero i flussi turistici). In via Benedetto Cozzolino all’altezza del Cimitero altri danni e ahimè traffico alternato con semafori. Il transito è interrotto a via dello Sbirro a causa di cedimenti.

Inoltre nella località di San Vito e di Via Mare ancora tanti cedimenti in proprietà privata, con conseguenze e disagi sulla pubblica via. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta. Il mio ringraziamento ai dirigenti, dipendenti comunali, protezione civile e forze dell’ordine che, durante la giornata di ieri e durante tutta la notte hanno lavorato per garantire la sicurezza”.