“Per quanto riguarda il lavoro stabilizziamo nel campo della sanità oltre 3500 lavoratori precari, sono persone che avranno un contratto a tempo indeterminato”. Lo annuncia il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo consueto appuntamento social del venerdì pomeriggio con la diretta Facebook. “Sono 750 le unità – spiega il governatore – di personale sanitario, medico, infermieristico, amministrativi che dopo il 31 dicembre verranno stabilizzati sulla base della legge nazionale che prevede la stabilizzazione dopo tre anni di lavoro a tempo indeterminato. Tanto per intenderci, abbiamo prolungato i contratti di lavoro a tempo determinato per arrivare ai tre anni. Un altro blocco di lavoratori, 2800 unità, li stabilizziamo sulla base dei contratti Covid”.

“Stiamo parlando di lavoratori che hanno avuto attività lavorativa a tempo determinato per almeno 18 mesi: anche qui abbiamo allungato i contratti per arrivare ai 18 mesi per il personale impegnato contro il Covid. All’Asl Napoli 1, invece, licenziamo 6 dipendenti e ne sospendiamo altri 3 per 6 mesi – fa sapere il Presidente della Campania -. Erano dipendenti amministrativi, infermieri che si erano inseriti nella piattaforma informatica dell’Asl e si mettevano in tasca 30-40 mila euro non dovuti in pochi mesi. C’è stato un processo sulla base della denuncia, sono stati condannati e ora sono stati licenziati e sospesi. Proseguiremo così – chiosa De Luca – a fare pulizia senza guardare in faccia a nessuno”.