Sarà un Natale difficile e per aiutare le famiglie in difficoltà Opera Cardinal Ferrari organizza il Charity shop natalizio il 25, 26, 27 novembre. Sarà dedicato un ampio spazio all’infanzia e sorprese riservate ai bambini.
Nell’ambito delle azioni e dei progetti di sensibilizzazione e contrasto alla povertà, Opera Cardinal Ferrari organizza dal 25 al 27 novembre il Charity Shop Natalizio. Quest’anno orientato alle famiglie e al contrasto del caro-energia.
I rincari di luce, gas, carburante, rata del mutuo, spesa alimentare stanno mettendo in ginocchio le famiglie e di conseguenza figli a carico e minori. Per questo la storica onlus che da oltre cento anni è in prima linea nella lotta a povertà assolute ed emergenti.
Quest’anno torna con il consueto mercatino natalizio che si pone come obiettivo primario di dare un taglio alle spese in famiglia. Si potranno trovare abbigliamento e accessori uomo, donna e bambino, abiti vintage, biancheria e oggettistica per la casa e tanto altro, nuovo ed usato che possono diventare anche dei regali di Natale senza dover per forza sacrificare grandi cifre.
Inoltre sarà dedicato uno spazio all’infanzia e ai bambini. Dove trovare tante occasioni come vestiti e giocattoli e una particolare sorpresa per chi porterà con sé il suo bambino. E per gli amanti della lettura e dei libri con una donazione di 2 euro si potranno ricevere 5 libri da ritirare alla Biblioteca dell’Opera.
«Cerchiamo di studiare strategie per riservare ogni mese quel po’ di risparmio sulle voci in uscita, in modo da dare un minimo di respiro al proprio bilancio familiare. Non è facile e le soluzioni, al momento, appaiono poche e di piccolo impatto.
Oltre all’eliminazione dei cosiddetti desideri – l’uscita in pizzeria, la merenda al bar in più da comprare ai bambini – può succedere di dover decidere per vere e proprie rinunce: non fare più un controllo dal medico, per esempio, perché un esborso di alcune centinaia di euro destabilizzerebbe troppo le finanze della famiglia.
Con questo mercatino cerchiamo di dare una mano al taglio delle spese in famiglia» afferma il Presidente Pasquale Seddio.