Stop (ma solo momentaneo) al nuovo tetto al contante a 5.000 euro. La misura non compare più nell’ultima bozza del dl Aiuti quater, ma la Lega assicura che sarà nella prossima manovra. «Nessun problema: dal primo gennaio 2023 il tetto per l’uso del contante salirà a 5mila euro. La norma sarà inserita nella Legge di Bilancio», afferma il partito di Matteo Salvini.
Perché è saltato nel dl Aiuti quater il tetto al contante
L’innalzamento del tetto al contante da 1.000 a 5.000 euro è uscito dal dl Aiuti quater, a quanto si apprende, per la mancanza dei requisiti d’urgenza tipici della decretazione. La norma potrà invece, come annunciato dalla Lega, essere riproposta nella manovra che ha la forma di un disegno di legge.
Le misure del Dl aiuti quater
Bollette e carburanti
Le «imprese residenti in Italia» potranno chiedere la rateizzazione delle bollette di luce e gas per gli importi «eccedenti l’importo medio contabilizzato» nell’intero 2021 per i consumi effettuati dal «primo ottobre 2022 al 31 marzo 2023» e fatturati entro il «31 dicembre 2023». Allo stesso tempo è prorogato fino a fine anno il credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, una misura che permetterà alle aziende di risparmiare il 40% sulle bollette e il 30% sulle altre attività legate alle forniture energetiche. Prorogato anche il cosiddetto sconto carburanti di 30 centesimi al litro, in scadenza il prossimo 18 novembre e che ora varrà invece fino a fine anno, mentre l’Iva per l’acquisto di gas resterà al 5% fino al 31 dicembre.
Bonus
Sale da 600 a 3000 euro il tetto per i “fringe benefit” esentasse. La misura, già prevista dal dl aiuti ter del governo Draghi, viene potenziata dal nuovo decreto, secondo cui i premi e i rimborsi ricevuto dal datore di lavoro per il pagamento delle bollette non rientreranno nel calcolo del reddito fintanto che ricadano nel limite stabilito. Per il settore dello spettacolo (cinema, teatri, sale per concerti) non è dovuta la seconda rata IMU per gli immobili, a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attivita. Abolita anche l’imposta di bollo per le richieste di aiuto da parte delle popolazioni colpite da calamità.