Terremoto nel Centro Italia al largo di Ancona. La scossa avvertita nell’Italia centrale ha avuto una magnitudo di 5.7 ed è stata registrata dall’Ingv al largo della costa marchigiana pesarese. È stata seguita da diverse scosse di assestamento. È al largo della costa marchigiana della provincia di Pesaro Urbino, a una profondità di 8 km, l’epicentro. Nessun comune è nel raggio dei 20 km dall’epicentro. La scossa, molto forte, è avvertita anche in alcune zone di Napoli e della Campania.
Terremoto, 20 scosse di assestamento fino a 4.0
Altre 20 scosse di terremoto, la più forte delle quali di magnitudo 4, sono registrate dall’Ingv sulla costa in provincia di Pesaro Urbino dopo la forte scossa delle ore 7.07 di magnitudo 5.7. Un’altra scossa, di magnitudo 4, registrata alle ore 7.12, una di magnitudo 3,1 alle ore 7.15, una di magnitudo 3.4 alle ore 7.16, una di magnitudo 3.6 alle 7.19 e una di magnitudo 2.5 alle ore 7.23.
Nessun danno al momento
Dalle prime verifiche effettuate dai vigili del fuoco e dalla protezione civile non risultano danni a persone e cose dopo le scosse di terremoto di intensità 5.7 registrata dall’Ingv questa mattina alle ore 7.07 al largo della costa marchigiana pesarese ad una profondità di 8 km. Diverse telefonate alle centrali operative ma nessuna richiesta di soccorso.
Scuole sospese in diverse città marchigiane
Dopo le forti scosse di terremoto che si sono succedute nelle Marche, epicentro costa pesarese, in diverse città sono precauzionalmente sospese le lezioni scolastiche e universitarie. In particolare a Fano, Pesaro, Senigallia e Ancona scuole chiuse le scuole di ogni ordine e grado. La sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, ha comunicato che «in via precauzionale sono sospese le lezioni di tutte le scuole della città, di ogni ordine e grado, dai nidi alle superiori. Anche l’Università resta chiusa.
Traffico ferroviario sospeso
Traffico ferroviario sospeso in via precauzionale nei pressi di Ancona, sulla Linea adriatica, per sospetti danni ai binari e per svolgere verifiche dopo le forti scosse di terremoto che si sono succedute nelle Marche: almeno quattro con epicentro sulla costa marchigiana nella zona di Fano (Pesaro Urbino) di cui la prima di magnitudo 5.7 alle 7:07 percepite anche nel sud delle Marche. Al Vvf arrivate anche segnalazioni di ascensori bloccati e caduta di calcinacci. Intanto molti sono scesi in strada e c’è molta paura tra la popolazione.