Una vendetta in piena regola contro l’ex datore di lavoro, colpevole di non avergli rinnovato il contratto da cameriere al ristorante al termine della stagione estiva. Un uomo di 39 anni è stato messo agli arresti domiciliari, dopo aver distrutto a colpi di mazza l’automobile dell’ex capo e aver dato fuoco al ristorante Terrazzamare di Sirolo, in provincia di Ancona, nel quale aveva lavorato. Fermata anche la compagna, che ha agito come palo.

L’uomo, 39enne di Porto Potenza Picena, è relegato ai domiciliari con l’accusa di danneggiamento aggravato e tentato incendio, scrive il Corriere Adriatico. Stessa sorte per la compagna, una 33enne che dimora a Reggio Emilia. Le indagini sono portate avanti dai carabinieri della stazione di Numana, coordinati dalla Compagnia di Osimo, guidata dal comandante Luigi Ciccarelli. Il blitz è avvenuto il 18 settembre scorso, attorno alle 2.30 di notte. Prima hanno preso di mira la Range Rover del ristoratore, distrutta con una mazza da fabbro, poi è toccato al locale.

I provvedimenti cautelari sono chiesti dalla procura e ottenuti dopo una complessa e articolare indagine, fatta di accurati sopralluoghi, acquisizione di registrazioni dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata, analisi di celle telefoniche. Nei prossimi giorni, la coppia si sottoporrà agli interrogatori di garanzia davanti al gip: se lo vorrà potrà improntare una propria linea difensiva.