Sono 480 gli edifici inagibili, tra zona rossa e zona gialla, sui quali da domani mattina, nel comune di Casamicciola, saranno effettuati controlli di stabilita’. I sopralluoghi saranno diretti da una squadra speciale di vigili del fuoco e geologi che casa per casa valutera’ se la struttura ha retto alla frana e se il terreno accanto e’ stabile. “Si tornera’ su tutti i manufatti che erano gia’ stati oggetto di un primo sopralluogo. Monitoraggi per portare un parere esperto sulla condizione dei fabbricati coinvolti dalle frane”, spiega il direttore della protezione civile della Campania Italo Giulivo.
Poi una volta che l’abitazione sara’ agibile “saranno emesse singole ordinanze di rientro”, spiega il commissario prefettizio Simonetta Calcaterra. Sull’isola, da domani, ci saranno anche specialisti dell’universita’ di Firenze, gia’ impegnati per casi come il riequilibrio della Costa Concordia, delle frane di Rigopiano e della Marmolada. “Impianteranno dei radar a ridosso della frana in via Celario e via Morgera con i quali monitoreranno lo spostamento della terra e in caso di allarme manderanno un immediato messaggio di allerta”, spiega Celario.