Gran parte della Manovra (21 miliardi) va alle misure per mitigare il caro-bollette. Le risorse andranno al taglio degli oneri impropri, al bonus sociale sulle bollette (con Isee a 15mila euro) e al rifinanziamento del credito d’imposta per le imprese. Passa dal 22% al 5% l’Iva sui consumi dei servizi di teleriscaldamento nel primo trimestre del 2023, e dal 22% al 10% quella del pellet per tutto il 2023.
Esteso al 31 dicembre il termine per presentare la Cilas e poter fruire del Superbonus al 110% sulle ristrutturazioni edilizie, poi l’incentivo scenderà al 90%. Capitolo mutui: possibile rinegoziarli passando dal tasso variabile al fisso per quelli fino a 200mila euro con Isee non superiore a 35mila euro e senza ritardi nei pagamenti.