Arriva un nuovissimo bonus studenti dall’INPS e stavolta è veramente ricco perchè vale addirittura 1300 euro. Vediamo come funziona. Nonostante il governo Meloni dica di voler contrastare la denatalità, bisogna dire che in Italia le misure che aiutano i genitori sono pochissime. I genitori si ritrovano con una montagna di spese da affrontare e non hanno nessuno che dia una mano. Sicuramente non è lo Stato ad aiutare. Mentre altri paesi europei sostengono veramente i genitori, in Italia gli aiuti sono zero.

Il vero aiuto ai genitori (frottole a parte) era il Reddito di Cittadinanza. Infatti sapere di avere due soldi se si finiva in vera difficoltà era una bella bella consolazione per tanti. Ma oggi non c’è più e l’ansia delle famiglie aumenta esponenzialmente.
Bonus da 1300 per lo studio
Il Presidente Meloni per aiutare le famiglie ha semplicemente decretato un aumento dell’assegno unico di cui però beneficeranno pochissime famiglie. Infatti l’aumento di un ricco 50% tocca solo per il primo anno di nascita e poi un altro 50% tocca alle famiglie con tre figli o più. Insomma quasi tutti esclusi. Quindi un bonus INPS che eroga 13000 euro agli studenti è una misura chiaramente importante.

L’INPS in questo periodo appare sempre più al fianco di chi è in difficoltà. E non parliamo solo di anziani o disabili perchè oggi le fragilità e le povertà sono veramente trasversali. Questi incentivi INPS vanno dai 750 ai 1300€ e sono delle vere e proprie borse di studio dedicate ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo e secondo grado.

Come sono strutturate e quanto valgono
1.100 borse di studio del valore di 750 euro saranno erogate per l’ultimo anno di scuola media, in riferimento a gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. 800 borse sempre del valore di 750 euro sempre per l’ultimo anno di scuola media per quel che riguarda gestione di assistenza magistrale.

Passando avanti abbiamo 3.600 bonus di 800 euro per i primi quattro anni delle scuole superiori in riferimento alla sezione gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
1.800 borse del valore di 800 euro ma stavolta per la sezione gestione di assistenza magistrale. 1.700 bonus del valore di 1.300 euro per l’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado. 700 borse da 1.300 euro per l’ultimo anno di scuola superiore relativi alla gestione assistenza magistrale.
In ultimo abbiamo 100 borse di studio del valore di 1.300 euro destinate all’ultimo anno di scuola superiore stavolta riservate alla gestione ex-Ipost.
Chi ne beneficia: aiuti etici per lo studio
A beneficiarne sono proprio i figli orfani o equiparati tali di genitori deceduti relativamente ad alcune categorie lavorative.  Con queste ricche borse di studio, l’INPS è vicina agli orfani o equiparati dei figli di iscritti a specifiche realtà previdenziali. Ma il tema degli aiuti agli studenti e trasversale.

Oggi per gli studenti sostanzialmente non ci sono aiuti e anche se la scuola pubblica dovrebbe essere per tutti, il costo di libri e forniture scolastiche è veramente troppo alto per le famiglie.

fonte ilovetrading.it