Come accaduto nei giorni precedenti il Natale, tornano in strada i carabinieri del Nas per
controlli nelle pescherie e negli alimentari per un cenone di San Silvestro in tutta sicurezza. Ovviamente particolare attenzione sarà riservata proprio alle pescherie e alle pasticcerie dato che la cena dell’ultimo giorno dell’anno è a base per lo più di pesce e di dolciumi. Da qualche giorno i carabinieri del Nas, una cinquantina in totale tra il comando di Napoli e quello provinciale, stanno stacciando le aree, tra Napoli e la provincia, dove si effettua la vendita di pesce: Mergellina, Porta Nolana, Pignasecca, mercato di Antignano al Vomero, Rione Traiano a Soccavo e via Epomeo, per controllare che tutto sia in regola.
Inoltre dai sanitari dell’Asl Napoli 1 che pure affiancano i carabinieri nei controlli, arriva il consiglio migliore, che è quello di non lasciarsi “affascinare” dal prezzo più basso ma di acquistare pesce e articoli alimentari nei negozi di fiducia. Insomma evitare la bancarella dell’ultim’ora perchè senza certificazione non si sa a cosa si va incontro e si può
finire per stare poi male per i giorni successivi al cenone. Meglio rinunciare a qualcosa ma acquistare a prezzi di mercato che poi “pagare salato” quel piccolo risparmio. Durante i controlli di Natale infatti sono sequestrate tonnellate di pesce in cattiva conservazione, senza certificazione o comunque potenzialmente nocive. In una pescheria è stata sequestrata una partita di alici marinate, già confezionate, che erano contaminate dal verme parassita del pesce azzurro.