Aveva 30 anni, era appena diventato papà di due gemelle e si è tolto la vita. Era rinchiuso in carcere a Poggioreale e forse proprio quell’errore che l’ha portato lì a non poter vedere le sue due bimbe appena nate era troppo forte. Così si è stretto qualcosa intorno al collo e si è tolto la vita. Nulla da fare per lui nonostante i soccorsi della Penitenziaria che hanno avvisato il 118, il giovane neopapà è morto e non vedrà mai la sue bambini e le sue bambine non vedranno mai lui. Un suicidio, l’ennesimo, che richiama dunque il tema di chi in carcere si toglie la vita.
Il garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello, afferma che quest’ultima tragedia si aggiunge alle altre: «In Italia, dall’inizio dell’anno, sono in totale 80 i detenuti morti suicidi, mentre in Campania il bilancio è di 7. Negli ultimi dieci anni sono, in tutto, 584 le persone suicidatesi in carcere e ben 22 di questi episodi sono avvenuti nel carcere di Poggioreale, dove sono stati, in questo arco temporale, 267 i tentativi di suicidio, sventati dal personale della polizia penitenziaria».