Archiviata la 18app, ovvero il bonus di 500 euro che scattava al compimento dei 18 anni, nascono altre due carte: una Carta Cultura e una Carta Merito, entrambe di 500 euro, separate ma cumulabili per un totale di mille euro. Se la 18App era a disposizione di tutti i maggiorenni le due nuove carte prevedono delle regole: la prima è legata al reddito, e quindi oltre ad avere 18 anni si deve avere un Isee di massimo 35 mila euro. La seconda la ottiene chiunque prenda il massimo dei voti, 100, all’esame di maturità ma se lo studente ha anche Isee a 35mila euro raddoppia.

”Il ministro Sangiuliano – ha detto Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura e firmatario con Rossano Sasso (Lega) e Rita Dalla Chiesa (FI) del discusso emendamento alla manovra che abolisce la 18App – convocherà un tavolo ai primi di gennaio per un nuovo regolamento coinvolgendo tutte le associazioni di categoria. Siamo soddisfatti – ha concluso – per quella che è un’azione da riformisti conservatori”.