“La filiera della musica indipendente ed emergente risponde all’appello del Governo di sedersi intorno a un tavolo da subito e ragionare su come migliorare la misura dell’App18 che nella sua bonta’ di proposta purtroppo in alcune sue applicazioni ha creato disparita’ tra i generi culturali, una parità economica tra giovani che non esiste nella realta’ e deve aiutare maggiormente i giovani in difficolta’ e meno abbienti”. E’ quanto si legge in una nota del Coordinamento di StaGe! & Indies. “Ma anche limitarne gli abusi e le truffe – si legge ancora nella nota – e che deve supportare trattandosi di soldi pubblici le imprese italiane che producono, distribuiscono e diffondono cultura letteraria, musicale, teatrale e di tutte le altre arti e spettacoli dal vivo in modo equanime e non favorendo in alcun modo le multinazionali con sedi all’estero.
Intanto sull’argomento parla anche la premier Giorgia Meloni che riprende il suo diario proprio per l’argomento App17: «Riemergo dall’influenza per aprire il diario. A beneficio dei meme è anche ornato da Ginevra con degli sticker». Così la premier in un video sui social per il secondo appuntamento del suo diario che utilizza per informare i cittadini sulle ultime attività della settimana. Meloni ha iniziato spiegando di voler «raccontare il lavoro che abbiamo fatto nell’ultima settimana, intensa, in cui abbiamo portato avanti diversi confronti».