Momenti di tensione oggi a Napoli durante i controlli e i successivi sequestri eseguiti dai carabinieri del NAS di con il supporto dei militari della Compagnia di Napoli-Stella e del decimo Reggimento Campania. Alcuni commercianti nel mercato di Porta Nolana sono andati in escandescenza quando i militari hanno disposto il sequestro dei loro prodotti messi in vendita illegalmente e soprattutto in carenti condizioni igienico sanitarie. Una decina d’anni fa lo storico mercato del pesce napoletano finì già nel mirino dei controlli obbligando tutti ad una lunga chiusura tra mille proteste che durarono intere settimane proprio in prossimità del Natale.

Complessivamente, coadiuvati da personale dell’Asl Napoli 1 Centro, il Nas ha sequestrato ben quattro tonnellate di alimenti, tra prodotti ittici e carne. In totale il comdandante del Nas Alessandro Cisternino e i suoi trenta uomini hanno sottoposto a controllo 24 attività, tra pescherie, minimarket e panifici, sospendendone sette. Inoltre sono elevate sanzioni amministrative per violazioni di tipo igienico sanitario pari ad euro 42 mila.