«Dalle partecipate alla gestione del personale, passando per adempimenti importanti come il questionario Sose che consente lo sblocco dei fondi ai bisognosi: questa amministrazione naviga a vista e manca di programmazione. Siamo alla fine del 2022 e il bilancio della maggioranza Di Sarno non può che essere negativo». A dichiararlo è Giuseppe Nocerino, consigliere comunale di minoranza a Somma Vesuviana e componente del gruppo Siamo Sommesi. Nocerino ha presentato diffide, richieste di accesso agli atti ed altri documenti riguardanti la gestione dell’ente, ricevendo risposte vaghe e rilevando una serie di problemi.

Spiega il consigliere: «Con una interrogazione in consiglio comunale ho fatto presente che il Comune non menziona tra le sue partecipate Incofarma e l’Ente idrico campano: a mio parere invece sono da contemplare e, pertanto, il nostro ente è obbligato a consolidare il bilancio 2021. Inoltre, ho chiesto di accedere agli atti che riguardano una presunta collaboratrice del Comune, che sarebbe assunta per fare la formazione del personale ma che, a mio parere, lavora di fatto negli uffici, senza che ci sia alcuna selezione per inserirla. Si tratta di una questione delicata, ma anche paradossale, che evidenzia l’assoluta incapacità di gestione delle risorse interne al Comune da parte dell’amministrazione comunale».

Nocerino spiega, infine, che il Comune non ha ancora risposto al questionario Sose: «Con tale questionario il Governo centrale è informato sulle reali necessità finanziarie di un Ente Locale in base alle sue caratteristiche territoriali e agli aspetti socio-demografici della popolazione residente. Senza il completamento di tale adempimento non saranno trasferiti i fondi per la popolazione bisognosa: un ritardo assurdo, pagato direttamente dai cittadini».