Sarà un buon inizio di anno sul fronte economico per gli invalidi civili italiani che potranno contare su un aumento della loro pensione. I loro assegni, infatti, subiranno un incremento in alcuni aspetti persino importanti a seconda del reddito di ognuno. Tutto è contenuto nella Manovra e si attende solo l’ultimo via libera, ma non ci sono emendamenti. L’aumento in questione è di circa 21 euro mensili, una cifra non enorme che però è stata messa a disposizione di tutti gli aventi diritto. Per ricevere gli aumenti inerenti alla prestazione di invalidità è necessario che il soggetto interessato abbia un assegno minore oppure uguale a 524.35 euro rispetto all’anno in corso e 572 euro rispetto al 2023.
I redditi complessivi per poter ricevere gli aumenti durante l’anno prossimo devono essere uguali o inferiori a 7.436 euro. I limiti sono stati aggiornati grazie alla rivalutazione del 7,3%. Se invece si è sposati i redditi non devono essere maggiori di 22.308 euro. Dunque la cifra varia, come detto, a seconda dei singoli casi. Si comincia a fare qualcosa ma è comunque ancora troppo poco per chi non può lavorare ed ha bisogno di assistenza continua.