Una perizia che lo ha classificato “incapace di intendere e volere” lo ha reso “utile” alla camorra, che lo utilizzava per i suoi affari. Ma di recente una nuova perizia ha fatto cadere questa sorta di tutela, di cui godeva, ed è stato possibile eseguire una misura cautelare nei suoi confronti. È considerato un baby-boss il 17enne arrestato oggi dalla Squadra Mobile di Napoli (diretta dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini), un ragazzo particolarmente spregiudicato che da parecchio tempo la Polizia di Stato stava cercando di assicurare alla giustizia.
I reati per i quali è emesso il provvedimento, comunque, sono solo una parte di quelli che invece avrebbe commesso. Il ragazzo lo hanno rintracciato a casa di un conoscente che è finito denunciato per favoreggiamento.