Rinviato a giudizio Carmine Mocerino, consigliere regionale campano del gruppo «De Luca Presidente». L’accusa è voto di scambio e riguarda una vicenda risalente alle scorse elezioni regionali del 20 e 21 settembre 2020. Il consigliere regionale originario di Somma Vesuviana è al terzo mandato ed in quello passato aveva rivestito la carica di presidente della commissione Antimafia.
«Facile immaginare il mio stato d’animo in queste ore – dichiara Mocerino – in relazione ad un’accusa per me particolarmente mortificante. Una contestazione lontana anni luce dal mio modo di essere e di fare politica. Come è doveroso e naturale che sia affronterò l’iter processuale, continuando a nutrire nella Magistratura la fiducia di sempre. Proseguo la mia attività istituzionale e politica con l’impegno e la passione di ogni giorno, accompagnato dalla serenità d’animo di chi non ha commesso quanto contestatogli e nella certezza che tanto emergerà nella fase dibattimentale che auspico sia rapida e veloce» conclude.