Aveva chiesto un prestito di 9mila euro a un conoscente in un momento di enorme crisi finanziaria nel 2011. Ma fino a quando non avesse versato la somma per interno, questo era l’accordo, avrebbe continuato a pagare gli interessi che maturavano di settimana in settimana. Così un 45enne di Pozzuoli era finito sul lastrico. Ha deciso nel novembre del 2019 di denunciare tutto ai carabinieri che hanno con prudenza, per non mettere in difficoltà la vittima, iniziato a esaminare i suoi flussi finanziari. A padre e figlio di Brusciano aveva già versato 28 mila euro, ma i due avevano intenzione di riceverne almeno il doppio. Quando la vittima ha provato a ribellarsi, i due lo hanno minacciato di morte.