Quattrocentomila euro per sostenere la ricerca contro il Covid coordinata da Paolo Ascierto. La “Fondazione Nicola Irti per le opere di carità e di cultura”, presieduta dal professore Natalino Irti, scende in campo al fianco del Pascale. E lo fa senza risparmiarsi. L’ente ha deciso di dare una grossa mano al progetto promosso dall’Istituto dei tumori di Napoli. Sarà dedicato un laboratorio del Crom di Mercogliano ad attività di ricerca necessarie ad approfondire il profilo genetico ed immunitario dell’infezione da coronavirus.
Il complesso
La nuova Cittadella della scienza aprirà a inizio anno 2021 e sarà intitolata alla Fondazione. Gli studi verranno seguiti dal gruppo di lavoro di Paolo Ascierto, l’oncologo ricercatore che ha avuto un ruolo fondamentale nella cura del Covid 19. Sua è l’intuizione di adottare come terapia, nei casi meno gravi, il Tocilizumab, il farmaco antiartrite rivelatosi efficace nella polmonite interstiziale. Dopo quasi un anno dall’inizio della pandemia e dopo aver contribuito agli studi sul vaccino, il Pascale apre ora i nuovi laboratori.