Un weekend nero per l’Irpinia. Sette cittadini della provincia hanno perso la vita a causa del Coronavirus. Una strage di anziani che sconvolge l’intero territorio. Ieri altri cinque decessi nel giro di poche ore, che si aggiungono ai due di sabato. Una serie di lutti che sta provando duramente le comunità locali.
Il contagio
Anche la diffusione del contagio continua a correre. Il bollettino dell’Asl ha ufficializzato altri 125 casi su 1.598 tamponi processati dai laboratori incaricati. Il tasso di positività risale, seppure di poco. Passa dal 6,6%, al 7,8%. La triste contabilità della pandemia fa emergere un totale di 13.177 contagi in provincia, compresi guariti e decessi, dalla scorsa estate. Le vittime irpine sono 272 da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria, 211 dalla scorsa estate. Ieri, dunque, se ne sono sommate altre cinque. All’ospedale Frangipane di Ariano Irpino è spirato un uomo di 73 anni di Lauro.
Le vittime
Ieri mattina, nello spazio di qualche ora, sono deceduti tre pazienti nella terapia semintensiva del Covid Hospital dell’azienda Moscati di Avellino. Si tratta di una 79enne e di una 85enne di Avellino, e di un 78enne di Montemarano. La paziente di 79 anni era ricoverata dal 9 marzo. L’85enne era stata trasportata al pronto soccorso della città ospedaliera l’altro ieri pomeriggio. Il paziente di 78 anni era ricoverato dal 5 marzo. Dopo qualche ora, sempre al Moscati, nella terapia semintensiva dell’Unità operativa di Malattie Infettive ha cessato di battere il cuore di un anziano di 86 anni di Monteforte Irpino, ricoverato dal 10 marzo.