“Chiuderemo tutto”. Così il sindaco di Marcianise, Antonello Velardi, che in un duro post pubblicato sulla sua pagina Facebook annuncia nuove misure restrittive per far fronte all’aumento dei contagi da Covid-19 e impedire gli assembramenti in città. “La prova è fallita: oggi e ieri, sabato – spiega Velardi – si sono ripetuti gli assembramenti in prossimità degli esercizi commerciali in tutta Marcianise. Tutto questo mentre i contagi continuano a crescere, con un indice di positività superiore a quello regionale. E cresce anche il numero dei morti. Le immagini festanti di tanti imbecilli stridono con quelle delle ambulanze che ancora oggi ho visto sfrecciare per Marcianise, da un capo all’altro, segno di un’emergenza continua. A nulla sono valsi gli inviti alla necessaria prudenza; appelli inascoltati nonostante il freddo intenso e il vento forte che avrebbero indotto tutti a stare a casa”.
Dati negativi
Venerdì, ricorda Velardi, “abbiamo riunito il Coc: le indicazioni che sono arrivate sono molto negative. Mi ha sorpreso il dato della polizia municipale: nonostante le centinaia, le migliaia di persone che bivaccano ovunque il numero delle contravvenzioni per la violazione delle norme anti-Covid è irrilevante. I controlli non funzionano, i cittadini se ne fregano. E nel frattempo si continua a morire. Nelle prossime ore riunirò di nuovo il Coc, ma sto già valutando le iniziative da prendersi. Quasi sicuramente chiuderemo tutti i bar, le pasticcerie, le pizzerie e i ristoranti alle 14. Analoga misura per i tabacchi”.