La Squadra Mobile di Caserta e agenti del Commissariato di Acerra hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere- Ordine nei confronti di Angelo Morgillo, 27 anni, pregiudicato, ritenuto responsabile di aver commesso, nel solo mese di marzo, tre rapine aggravate. In particolare, nella serata del 30 marzo, ha fatto irruzione in una profumeria di corso Trieste. Qui ha minacciato la commessa e puntandole un coltello all’addome, facendosi consegnare 500 euro per poi scappare.

La Squadra mobile ha avviato le indagini e, attraverso la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza interno all’esercizio commerciale, i poliziotti della sezione Antirapina hanno riconosciuto l’autore della rapina in Angelo Morgillo. Lo stesso, prima della rapina, aveva effettuato un sopralluogo. Simulando infatti di voler acquistare un profumo, abbassandosi per pochi istanti la mascherina. Dalle indagini è quindi attribuire allo stesso 27enne la responsabilità di due ulteriori rapine commesse a marzo. Sempre ai danni di due esercizi commerciali di Caserta.

In questi casi era ripreso dai sistemi di videosorveglianza in compagnia di una donna, E.L., e delle figlie di lei di 7 e 8 anni. Tutte presenti durante la commissione dei reati. Il 27enne individuato nell’abitazione della compagna, al cui interno sono stati trovati i capi di abbigliamento indossati in occasione delle rapine. Morgillo è portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida del fermo.