Un architetto di Bacoli, nel Napoletano, una donna incensurata di 62 anni, aveva parcheggiato la propria auto a Napoli in via Consalvo all’altezza del civico 99. La professionista era impegnata in lavori di ristrutturazione nell’abitazione di una famiglia del posto e non ha badato al fatto che l’auto ostruisse il passaggio a un’altra residente. Questa, infastidita, a iniziato a discutere in modo aggressivo con l’architetto, e sono intervenuti anche i proprietari dell’appartamento in ristrutturazione.

Ed e’ cosi’ che un uomo di 73 anni insieme al figlio 50enne (gia’ noto alle forze dell’ordine), per difendere il proprio architetto, hanno aggredito l’altra donna. La zuffa si e’ ulteriormente allargata quando il figlio 20enne della donna aggredita si e’ lanciato nella mischia per difendere la madre e ha colpito i due uomini a pugni. Ha poi recuperato un paletto di ferro e ha completamente sfasciato l’utilitaria che era all’origine della lite. Padre e figlio sono trasportati al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo e sono poi dimessi con una prognosi di 10 e 30 giorni.

In ospedale anche la donna che aveva dato vita alla discussione, che si e’ vista prescrivere dai medici del Cto 10 giorni di riposo per una contusione alla testa e ferite lacero contuse alla nuca. Il 20enne è denunciato per lesioni aggravate.