Si chiamava Stanislao Capone ed era residente a Cassino, ma originario del Casertano, il ciclista di 66 anni trovato morto a Belmonte Castello, lungo il ciglio della strada. A notare il corpo riverso a terra alcuni passanti che hanno dato l’allarme ma per il poveretto non c’era oramai più nulla da fare. Sul posto oltre che i carabinieri della Compagnia di Cassino anche il medico legale che ha accertato la morte naturale ma la Procura di Cassino ha però disposto l’autopsia.
Stanislao Capone era infatti uno sportivo preciso e meticoloso. In pensione da qualche anno dopo aver lavorato all’Enel lascia la moglie, i figli ed una nipotina di pochi mesi.