Dai ristoranti alla palestra, sono numerose i servizi e le attività a cui il Green Pass permette di accedere dallo scorso 6 agosto. Ma la certificazione verde, che attesta l’avvenuta vaccinazione, la guarigione da Covid o la negatività di un tampone, può anche essere revocata. L’annullamento della validità del certificato può avvenire per diverse ragioni.

Il Green Pass viene rilasciato dal Ministero della Salute sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni e Province Autonome relativi alla vaccinazione, alla negatività al test o alla guarigione dal COVID-19. La certificazione è emessa in formato digitale stampabile. Una notifica o un avviso via email o via SMS avvisano l’interessato quando il certificato è pronto pronto per essere scaricata tramite tessera Sanitaria o identità digitale (Spid/Cie), l’app immuni, l’app Io o tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale. Come si legge sul sito del governo, il Green pass può essere revocato, in caso di positività al Covid o in caso di scadenza.

Il lasciapassare può essere revocato nel caso si risulti positivi al Covid, qualora un ospedale pubblico, un medico di base o un pediatra dovessero comunicare alla piattaforma nazionale la positività di una persona vaccinata o guarita dal virus. Il sistema inserirà l’interessato nella “lista di revoca” e gli invierà una notifica. Un SMS o un email avvertono che la certificazione di cui si era in possesso non è più valida.

Nel secondo caso il Green Pass può essere “annullato” per scadenza di validità: la durata della Certificazione varia a seconda della prestazione sanitaria a cui è collegata. In caso di vaccino: per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, la Certificazione sarà generata dal 12° giorno dopo la somministrazione e avrà validità a partire dal 15° giorno fino alla dose successiva; nei casi di seconda dose o dose unica per pregressa infezione, la Certificazione sarà generata entro un paio di giorni e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi) dalla data di somministrazione; nei casi di vaccino monodose, la Certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi).

Nei casi di tampone negativo la Certificazione sarà generata in poche ore e avrà validità per 48 ore dall’ora del prelievo. Nei casi di guarigione da Covid-19 la Certificazione sarà generata entro il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).